domenica 1 giugno 2008

Zuibaxianquan.

Lo "Stile degli otto Immortali Ubriachi" (questo il significato letterale) fa parte degli stili imitativi all'interno del Wushu.
Come per ogni stile non si possono definire con precisione le sue origini e così ci si trova davanti a più interpretazioni.
Alcuni attribuiscono il merito della nascita di questo stile al Maestro Hong Han Shan. vuole che il Maetsro vivesse in una caverna nelle montagne Wu Dang, nelLa leggenda nord della Cina, sulle cui pareti aveva disegnato non solo gli Otto Immortali, ma anche ogni segreto del suo stile. Tramandò i suoi principi a Chi Wan Lun, un bambino che trovò abbandonato e che adottò. Lun potè studiare lo stile del padre solo da adulto, ma non riuscì a carpirne subito il significato. Sconsolato dalla sua incapacità iniziò a bere le giare di Jiu ed una volta ubriaco le immagine nella grotta gli si resero finalmente chiare.
Altri, invece, attribuiscono lo stile a Li Po, poeta e scrittore. Li Po non ha codificato lo stile, ma ha, piuttosto, tramandato degli scritti con sopra esplicati i suoi principi. Quando il Maestro parla di un uomo ubriaco non lo fa nel senso comune del termine, ma parla di un individuo che cerca un'integrazione con la natura.
Se l'origine del Zuibaxianquan non è certa, quel che è appurato è la difficoltà di esecuzione di questo stile che necessita di molta più concentrazione di quanto si possa immaginare. per poterlo praticare è fondamentale essere doppiamente sobri.

Gli Otto Immortali rappresentano l'uomo in tutte le sue alternanze di emozioni.

9 commenti:

Photsynthesis ha detto...

Ciao!
ma quali sono esattamente le otto emozioni che vengono poi "usate"?

Serena Castagnola ha detto...

Rabbia, gioia, approvazione, aspettativa, disgusto, dispiacere, paura, sorpresa.

piazzaduomo ha detto...

Se vuoi posso farti una diapositiva di ogni emozione. Vale.

Photsynthesis ha detto...

E amore? il re dei sentimenti?

Anonimo ha detto...

non ho capito il fatto del perche ubriachi.... :'(
insolito (ana)

Serena Castagnola ha detto...

Essendo uno stile che prende le sue fondamenta dalla filosofia Taoista, si parla dell'uomo ubriaco come di colui che entra in estasi con la natura circostante e che in pratica riesce ad integrarsi con essa.

Anonimo ha detto...

adesso capisco. non avevo capito che la ubriacatura non era per alcolici (jajajjajaja)ma ubriacatura dei sensi per via di "troppa" natura
insolito

piazzaduomo ha detto...

voglio ubriacarmi anch'io! di emozioni!
V.

p.s. quoto photosynthesis ... nella filosofia del tai chi il sentimento dell'amore inteso come amore passionale come viene considerato?

Serena Castagnola ha detto...

Riguardo all'amore passionale credo che dovrò fare qualche ricerca riguardo ad esso poichè ora come ora non sono in grado di dare una risposta appropriata, mi dispiace.